Aggiungere il checkbox GDPR nel modulo contatti di Divi è una delle skill che devi assolutamente conoscere. Vivi in Europa oppure i tuoi clienti sono presenti nei territori che fanno parte della UE. Per questo non puoi che adeguarti alle leggi in vigore sulla privacy ed il trattamento dei dati personali. Il form contatto di Divi è uno degli elementi che non bisogna trascurare durante la costruzione del tuo sito web.

Vuoi che i tuoi utenti o clienti possano inviarti email con domande o richieste ed il dubbio sarà immediato: come risolvere il problema privacy? Il checkbox GDPR del modulo contatto di Divi ci viene in aiuto. Per fortuna.

La procedura che dovrai seguire è molto semplice e richiede davvero ben pochi passaggi. L’obbiettivo è informare chi sceglie di compilare il form per contattarti di conoscere quale uso farai delle informazioni ottenute. Sarai tranquillo tu e soprattutto i tuoi utenti. In più avrai rispettato la legge e non è una cosa da sottovalutare.

Guida passo passo su come attivare il checkbox DGPR di Divi

Sia che tu voglia realizzare un form contatti a prova di bomba sia per qualsiasi altro uso, non dovrai fare altro che seguire pochi e semplici step. Un obbligo di legge se si considera che dal maggio dell’anno scorso è necessario che tutti i siti si adeguino alla normativa sul trattamento dei dati.

Inserisci il checkbox

Se hai già creato il modulo contatto di Divi sei già a buon punto. Se non lo hai fatto, devi solamente inserire il modulo grazie al builder presente nella tua pagina. Inserisci un nuovo elemento, compilando l’ID senza l’uso di numeri o caratteri speciali. Subito dopo dovrai scegliere il titolo, per esempio “trattamento”.

Scorrendo il modulo, seleziona la tipologia del campo da creare. In questo caso sarà semplicemente “checkbox”. Completato questo passaggio, sei obbligato anche a compilare l’option link, perché dovrai segnalare la tua personale pagina di Privacy Policy. Ti basta quindi recuperare la url della pagina di destinazione ed incollarla nell’apposito spazio.

Ed infine come opzioni potrai scrivere il testo che preferisci, per avvisare l’utente che sta prestando il consenso. Lascia spuntato l’obbligo di compilazione che trovi più sotto. Il gioco è fatto: hai aggiunto un checkbox GDPR nel form contatti.

Potresti fermarti qua, ma possono esserci mille e più ragioni per cui non ti basterà solo avere questo tipo di consenso. Per esempio potresti voler raccogliere e usare gli stessi dati anche in un secondo momento.

Checkbox GDPR e ulteriori consensi

Puoi usare il modulo contatti di Divi per diverse finalità. E non solo per ricevere le domande dei tuoi utenti e rispondere ai loro dubbi o richieste di informazioni. Forse hai una newsletter e vuoi informare i navigatori che potranno usare lo stesso box per ricevere gli aggiornamenti del tuo sito o blog.

Dovrai quindi inserire un altro checkbox GDPR nel modulo Divi, perché è necessario raccogliere un altro consenso. Ti basta seguire le procedure precedenti e fermarti solo alla fine: per questo tipo di consenso non dovrai rendere obbligatoria la spunta della casella.

Come gestire i dati acquisiti

Una volta ultimati tutti i passaggi che ti ho elencato fino ad ora, avrai bisogno di spingerti un po’ oltre. Raccogliere i consensi non è un problema, ma la legge sul GDPR prevede qualcosa di più. Ovvero che sia tu a gestire i dati ottenuti e permettere agli utenti di conoscere come userai le informazioni che ti ha fornito.

Per fare tutto questo, dovrai registrare il consenso ottenuto e conservare la preferenza di ogni utente. Come? Ritorna all’interno del modulo contatti di Divi: dopo aver inserito l’indirizzo email in cui vuoi ricevere i messaggi, trovi anche come personalizzare la struttura dei messaggi che ti arriveranno.

Troviamo una chiara spiegazione di come compilare questo box, ovvero inserendo gli ID di ogni campo creato in precedenza ed inserendolo fra i caratteri speciali %. Sfruttando l’esempio “checkbox” che abbiamo usato all’inizio dell’articolo, dovremo solo inserire %%checkbox%% all’interno della struttura. E naturalmente anche il campo che hai scelto per l’eventuale newsletter o per qualsiasi altro dato aggiuntivo tu abbia inserito nel modulo.

In questo modo sarai in grado di dimostrare che l’utente ha espresso in modo consapevole il consenso al trattamento dei dati e sarai a posto dal punto di vista legale.

ATTENZIONE: ogni sito, società o azienda deve seguire specifiche istruzioni in fatto di trattamento dati. Ti ho illustrato il metodo più semplice adatto a piccoli blog e realtà in cui è una sola persona a gestire le informazioni ottenute grazie al checkbox GDPR di Divi ed al modulo contatti in generale. In tutti gli altri casi dovrai fare affidamento ad un legale.

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